Weingut Kopfensteiner Border 2019

Questo potente blend rosso del Burgenland meridionale mostra la finezza del vitigno tipico di questa zona, il Blaufränkisch, in coppia con varietà internazionali come Merlot e Cabernet Sauvignon. I vigneti si trovano in prossimità del confine ungherese, per questo il vino è stato chiamato "Border" (=confine in inglese). Ma al di là delle caratteristiche geografiche, questo vuole essere anche un collegamento tra tradizione e modernità, abbattendo i confini intellettuali.

Dopo 20 mesi di affinamento in barrique nuove e successivo affinamento in bottiglia, si può già intuire la grande potenzialità di questo vino. Ancora giovane, fresco al palato. La prima impressione nel bicchiere è scura e potente. Vengono in mente i mirtilli conservati nel rum. I tannini decisi incontrano l'alcol focoso nel finale caldo.

Può essere facilmente conservato per altri 12 o 15 anni, ma sicuramente appassionerà i fan del vino rosso da subito. Ottimo per accompagnare la selvaggina o il manzo.